Playboy torna in Borsa: si quoterà al Nasdaq con l’acronimo PLBY

A "Playboy" is back in town...

Playboy

Dopo che il fondatore storico, Hugh Hefner, l’aveva ritirata dal listino nel 2011, Playboy Enterprises, società che possiede la storica rivista per adulti e il marchio Playboy, tornerà a Wall Street. E’ una notizia che, in tempi “duri” come quelli che stiamo vivendo, ha quasi dell’incredibile. Il ritorno in borsa di Playboy, dopo la fusione con Spac Mountain Crest Acquisition Corp., è previsto tra dicembre 2020 e marzo 2021. Vediamo meglio di che si tratta e se ci sono le condizioni per aggiungere questa quotazione alla nostra watchlist.

Playboy torna in Borsa: si quoterà al Nasdaq con l’acronimo PLBY

Playboy si racconta come “uno dei marchi di lifestyle più grandi e riconoscibili al mondo”, che vende una varietà di articoli che vanno da prodotti per il benessere sessuale, vestiti di marca e persino una linea di articoli per la casa. All’attivo però, manca la sua rivista un tempo MOLTO influente, che ha cessato le pubblicazioni a febbraio dopo una carriera di ben 66 anni.
“Playboy oggi è un’attività commerciale altamente redditizia con un mercato indirizzabile totale stimato in trilioni di dollari”, ha affermato il CEO Ben Kohn in una dichiarazione. Continuerà a guidare l’azienda anche dopo la quotazione.

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LA SOCIETÀ CHE POSSIEDE IL MARCHIO DELLA STORICA RIVISTA FONDATA DA HUGH HEFNER TORNERÀ IN BORSA

PlayboyPlayboy Enterprises Inc. è stata costituita nel 1953 e da allora impegnata nella pubblicazione della celebre rivista (primo numero nel ’53 con Marilyn Monroe in copertina), pubblicazione nota e apprezzata in tutto il mondo dai cultori del bel corpo femminile. Playboy ha costruito attorno alla sua carta patinata un marchio che tutt’ora è tra i più conosciuti al mondo. Grazie a questo il gruppo negli anni si è impegnato a diversificare il business in altre attività di intrattenimento. La società concede in licenza i suoi marchi per l’uso su vari prodotti di consumo, gestisce attività di marketing diretto e online e per diverso tempo ha investito nel business dei giochi da casinò. Se volessimo semplificare, uno schema delle attività di Playboy potrebbe avere una classificazione in cinque segmenti: intrattenimento, editoria, Playboy online, cataloghi e altre attività.

Negli anni, la silhouette del coniglietto della rivista Playboy è diventato uno dei loghi più conosciuti al mondo e le cameriere “conigliette” nei nightclub Playboy di Hefner un’icona riconosciuta a livello globale, nelle loro uniformi in stile costume da bagno scollate con papillon, code di cotone gonfie e orecchie da coniglio.

Hefner, il fondatore storico, è morto nel 2017 a 91 anni, e l’anno successivo la famiglia ha venduto il marchio a Rizvi Traverse.

Da qualche mese la pubblicazione di Playboy è diventata solo digitale. Segno dei tempi.

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UN’OPERAZIONE CHE AMMONTA A 381 MILIONI DI DOLLARI

Le playmates di Playboy, ieri e oggiIl Wall Street Journal riporta un valore stimato dell’operazione che ammonta a circa 381 milioni di dollari. Il giro di quote e di relativo denaro comincerà con un versamento di Mountain Crest (capitali cinesi, of course), che pagherà a Playboy la bellezza di 58 milioni di dollari. Gli attuali proprietari manterranno saldamente il controllo del 66% della società.

L’OBIETTIVO È “ACCELERARE LO SVILUPPO DEL PRODOTTO”, LA CUI PUBBLICAZIONE DA QUALCHE MESE È DIVENTATA SOLO DIGITALE

Playboy è un’opportunità di investimento unica e irresistibile“, ha dichiarato Suying Liu, presidente della Spac Mountain Crest Acquisition, mentre il Ceo di Playboy Enterprise, Ben Kohn, ha spiegato che l’obiettivo di questa iniziativa è “accelerare lo sviluppo del prodotto“.

Oggi, oltre alla sua piattaforma digitale che offre video, foto e giochi, il marchio Playboy distribuisce in licenza anche linee di abbigliamento e accessori. In Cina, la sua linea maschile ha visto “le sue vendite espandersi a 2.500 negozi e 1.000 distributori online”, ha affermato il CEO del grupppo.

Al momento della quotazione in borsa, prevista per la prima metà del 2021 secondo Business Insider, Mountain Crest cambierà il suo acronimo sul Nasdaq da MCAC a PLBY o Playboy.

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