Mediaset sotto assedio: ecco il riscatto del predone bretone

Allarmi, lo Straniero è alle porte!

Bollorè: Vivendi, Mediaset, Telecom Italia

Vivendi + Mediaset + Telecom = …

Soldi, tanti soldi. Ne servono proprio tanti per tentare la scalata di un colosso come Mediaset. E, lo sanno anche i sassi, in Borsa i soldi generano altri soldi. Gli azionisti di Mediaset infatti, a partire da Sua Emittenza che della compagine il primo e più celebre di tutti, in questi giorni stanno festeggiando un Buon Natale anticipato. Grazie al rastrellamento di Bolloré, il valore dei titoli Mediaset è salito del 41% in pochi giorni. Fininvest sta alzando le barricate, mentre i piccoli azionisti pregustano di vendere il loro pacchetto al miliardario che offre di più. Libero mercato, ma ne siamo così sicuri?

Il Governo “tiene d’occhio” la faccenda

Mercati in crescitaPerchè? Non mancano i problemi veri di cui occuparsi, a partire dalla ricapitalizzazione di Mps fino alla situazione di Unicredit. Come mai il Governo si è mostrato interessato a una vicenda che tutto sommato riguarda più il Mercato in senso stretto? Ad intervenire se necessario, potrebbero essere la Consob, l’Antitrust e i magistrati in caso di manipolazioni sui Mercati. Tutta questa attenzione, agli occhi di noi umili operatori di Mercato, si spiega solo in un modo: Mediaset, più che essere strategica per il Paese, lo è per la sua classe politica, a partire dal centrodestra ancora saldamente in mano a Silvio Berlusconi. Inaspettatamente, sembra che Mediaset “piaccia” anche a sinistra. In due parole, chi oggi difende Mediaset vuole semplicemente che le cose continuino così.

Nozze Mediaset-Telecom?

Vincent Bollore, VivendiSono anni che più di qualcuno lo va dicendo: Mediaset e Telecom starebbero bene insieme. La Telco ora ha come primo azionista, con il 25%, proprio la francese Vivendi di Vincent Bolloré che sta scalando Mediaset. È arrivata la volta buona? Una cosa è certa: dopo mamma Telecom (un miliardo di minusvalenza per Bollorè), nel piatto del finanziere bretone è arrivato un altro “boccone facile”: Mediaset, con un po’ dell’incoscienza di chi sa di avere le spalle politicamente coperte, non si è mai curata di difendere le basse quotazioni del titolo. Punto dopo punto il titolo ha raggiunto un livello che inevitabilmente ha attirato l’attenzione dei raider.

Lieto fine

Vivendi ha rastrellato titoli del Biscione a poco (tranne che nell’ultimo giorno): a prescindere da come andrà a finire, la scalata a Mediaset per più di qualcuno è già stata un ottimo affare. E chissà che, una volta trovato un accordo di pace, Mediaset non possa ritirare anche la causa miliardaria contro Vivendi per il mancato rispetto del contratto della pay-tv… Buone Feste a tutti.

Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri

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